Questa mattina appena sveglia ho appreso la terribile notizia della morte di Lorenzo Pataro, poeta calabrese di appena 27 anni, conosciuto qualche anno fa grazie ad una sua breve poesia che mi entrò subito nel cuore.
Da anni leggo più poesie che romanzi, più vicina a questa sottile forma d'arte rispetto ad altri sistemi comunicativi. Lorenzo era giovanissimo ma anche molto intenso, di già.
In sua memoria oggi voglio riportare qui qualche suo testo, affinché anche chi non lo conosceva, possa farlo.
Ciao Lorenzo, fai buon viaggio.
Beautiful post
RispondiEliminaThank you.
EliminaGrazie, non lo conoscevo ma i suoi versi che hai riportato qui sono molto belli e in qualche modo mi rappresentano, tanto che sono riuscita a trovare due dei suoi libri: Amuleti e Bruciare la sete.
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggerli.
Grazie, ricordare così chi viene a mancare è un regalo bello che facciamo alla vita di chi ha condiviso le sue emozioni, il suo lavoro per regalare qualcosa a chi le leggerà in futuro.
Grazie a te per aver apprezzato questo post, le sue poesie e per aver cercato i suoi libri.
EliminaIn fondo un poeta desidera anche questo: essere ricordato.
Notevole!!! Giovane ma già molto profondo: andrò a cercare altre sue composizioni. Grazie
RispondiEliminaSono sicura che le apprezzerai. Ciao Luigi.
EliminaLa poesia che ci proponi è davvero molto bella e significativa. Dispiace sempre quando si perde un poeta così bravo e sensibile. Un caro saluto a te.
RispondiEliminaLe poesie sono 3, diverse ma tutte bellissime.
EliminaGrazie, un saluto anche a te.