mercoledì 29 novembre 2023

Due Tortore




Le tortore mi affascinano.
Quel loro starsene sempre in due, fianco a fianco, giorno dopo giorno.
Volando sempre a portata d'occhio dall'altra, quasi che un filo le unisse e le tenesse sempre legate.
E non è l'amore, sapete. Noi umani lo definiremmo così, sbagliando.
E' una questione di mutuo soccorso, un saper vivere solo facendo coppia fissa.
La femmina sceglie il maschio migliore, quello che l'aiuterà a fecondare le sue uova e poi a farle dischiudere. E una volta scelto se lo tiene per tutta la vita. 
Il maschio migliore, capite? non quello con cui ha fatto conversazione o l'amore, innamorandosi.
Quello più prestante, quello più indicato ad un ottimo proseguimento della specie.
Ma quali che siano poi questi criteri di selezione, ci crede fino in fondo. Fino alla fine dei suoi giorni. E lui con lei. Non provano a sostituirsi, a guardare oltre per vedere se ci sia una tortora più aggraziata, più giovane, più bella. Colui o colei che hanno a fianco è già il massimo, per loro.
E ogni volta che le vedo volare sui pali della luce, o brucare sull'asfalto come mammiferi, mi sorprendo a chiedermi come dev'essere vivere così. In una comunione così intima e totalizzante da annullare i due individui fino a trasformarli in un'unica entità.
Allora, anche se ogni tanto penso che mi piacerebbe vivere come una tortora, come la metà di una mela perfetta, poi rinsavisco e mi rendo conto che non fa per me.
Che io sono già un essere intero e perfetto a prescindere da chi scelgo di avere affianco. 
Che non è per bisogno che vivo con qualcuno, ma perché la vita di coppia è una dimensione nella quale mi so ritrovare. Pur amando le mie vie di fuga, i miei spazi liberi, il mio camminare nel mondo senza sempre dovermi attendere lo sguardo vigile di qualcun altro addosso.
E' dunque la fascinazione del diverso, la stima per un modo di vivere che non m'appartiene ma che rispetto nel profondo e che ritengo, in un certo qual senso, persino commovente.
Se il mondo fosse fatto di tortore non ci sarebbero avvocati divorzisti.
Ma forse non ci sarebbe neanche l'amore, perché farebbe parte di un sistema emozionale che non appartiene a quello rigido e utilitaristico di questi graziosi uccelli. Non si proverebbero il gusto e la gioia d'infatuarsi pian piano, scoprendo un essere umano affine. Privi di schemi, di raziocinio, in balia di emozioni e sensazioni viscerali che non sappiamo spiegarci. C'è tutto un mondo, dietro l'amore, che le tortore si perdono, che non immaginano neppure, ed è forse questa la ragione primaria per cui restano insieme. Non esiste qualcosa che le faccia vacillare, qualcosa che possa andare perduto nel tempo, che possa incrinarsi o morire. È come sposarsi per interesse e poi tenersi reciprocamente la mano solo per preservarlo. 

18 commenti:

  1. Risposte
    1. Forse dipende dall'ostacolo, non so.
      Non credo basti dire amore per far cadere qualunque difficoltà oggettiva che si possa incontrare nella vita.

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  2. Un fattore importante è l'età.
    Nella prima parte della vita le spinte emotive, ormonali, ci portano ad entrare nel vortice dell'eros, il resto è poco importante.
    Come osservò un lettore del mio diario, la passione tiene insieme ciò che non starebbe insieme.
    Nella seconda metà della vita si apprezza lo stare bene insieme, armonia e sintonia, il "ti voglio bene" sostituisce il "ti amo".
    Ciascuno dei due tempi ci porta a vivere l'eros come bene che sia vissuto in quel tempo.

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    1. L'età cambia le forme dell'amore, concordo.
      Età delle persone ma anche età del rapporto stesso, da quanto si sta insieme insomma.

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    2. Se un rapporto riesce a superare il calo della libido iniziale, ha nuove prospettive.

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    3. Credo che alcune coppie lo superino senza troppi drammi. E che per altre, invece, diventi uno scoglio insormontabile. Dipende dalle coppie, dalle persone, da quello che vogliono all'interno di una relazione. Non c'è giusto o sbagliato, in questi casi. E' giusto che le persone ricerchino la loro felicità.

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  3. post bellissimo che in questo momento mi entra nel cuore, ma è bello Un bacio da nord a sud

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  4. Se fossimo tortore mancherebbe tutto quel romanticismo (non quello da telenovela) che tracima dai tuoi post, saremmo automi che visto un tramonto la sera dopo farebbero altro, perché (e l'ho sentito dire davvero: "visto uno, visti tutti"), ma siamo esseri umani con le nostre complessità e le nostre scelte, ed è bellissimo così.

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    1. Ogni tramonto è diverso dal precedente e dai successivi. Io a quell'ora lavoro e me li perdo quasi tutti, ma li guarderei eccome, sempre con occhi sognanti. Ma ammetto di amare l'alba ancora di più.

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  5. Sembra più ina società di mutua assistenza più che un vero sentimento, non so de poi è solo questo perché in teoria li potrebbe trovare una femmina che ritiene migliore per riprodursi e lei uno stallone migliore, se invece restsnonfedeli a vita magari ci sarà anche un pizzico di altro forse...

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    1. Il mondo animale è molto affascinante. Da bambina leggevo spesso libri che ne scandagliavano i comportamenti.

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  6. Magari le tortore sono romantiche secondo il loro canone di romanticismo? :)

    Io non ho un amore "scontato" come quello delle tortore, tanto meno un amore romantico... :)

    Mi piacerebbe avere un amore "rassicurante" come quello delle tortore...

    Un abbraccio, N.

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    1. Rassicurante è un bel termine, mi piace.
      Io te lo auguro, lo sai. Un abbraccio.

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  7. Piaciuto il post.
    Ti lascio un carissimo saluto

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    1. Grazie davvero :) ricambio il saluto.
      Scusami Giorgio, non capisco se hai anche tu un blog oppure no. Non lo trovo.

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  8. Non avevo mai pensato alle tortore in questo modo, non avevo mai notato che sono sempre in coppia. Sono sicuro che c’è una forma d’amore anche fra loro, non è solo utilitarismo. Altrimenti il maschio migliore sarebbe poligamo perché tutte andrebbero da lui.

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    1. E chi lo sa, non si può entrare nella testa degli esseri umani, figuriamoci in quella degli animali :)

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