Non scrivo da oltre due settimane.
Eppure di vita ne ho attraversata, tanto da sembrarmi più di due.
Il caldo torrido qui continua a ricoprire ogni cosa, sembra di essere sempre in apnea, con i sensi spenti, atrofizzati, persi in luoghi che non si riesce a riconoscere.
Si viaggia coi fari spenti in mezzo alla foschia, a volte si incontrano altri fari lungo la strada ma non c'è sicurezza su chi sia al volante. Siamo sagome scure, fantasmi dai contorni disomogenei.
Fantasmi sono anche quelli che talvolta ci vengono a trovare.
Camminiamo tranquilli sulla nostra via ed eccoli arrivare da qualche parte, lungo il sentiero.
Sentiamo le loro voci. Guardiamo quello che un tempo abbiamo fatto insieme. Le emozioni che abbiamo condiviso. La loro pelle, il calore, quelle piccole particolarità che notavamo così bene.
Persone che non fanno più parte della nostra vita. Se ne sono andate. O ce ne siamo andati. Vivono altrove, presso altre esistenze che non ci coinvolgono.
Eppure in un certo senso sono ancora qui. Come vecchie foto in un cassetto basta un alito di vento a farle scivolare via. A riempire stanze intere. A ricoprire i pensieri, le parole, le sensazioni.
Non se ne vanno mai, in fondo.
E noi, noi ce ne siamo davvero andati dalle loro vite? O siamo ancora presenti, siamo ancora carne viva, siamo ancora risate, sofferenze, urla?
Un'emozione si può assopire, si può anche buttare via da qualche parte, come carta straccia. Ma se era autentica resiste nel tempo, ci accompagna in quei luoghi in cui non siamo stati mai. E' parte di noi, della nostra storia. La sentiamo nelle vene, scorrerci fino in fondo insieme al sangue.
Ho dei fantasmi particolarmente resistenti. Ma devo dire che spero non m'abbandonino mai.
Ci sono persone che anche se "andate" restano e resteranno per sempre con noi. Buon luglio:)
RispondiEliminasinforosa
Ne sono assolutamente convinta.
EliminaBuon luglio anche a te.
Buon mese di luglio sperando nen fresco!Olga
RispondiEliminaCi speriamo tutti, chissà. Buon mese di luglio.
EliminaLeggendo ‘Corpi’ e ‘Fantasmi’ ho sentito che questi tuoi pensieri sono legati da un filo invisibile, come se l’uno fosse il respiro dell’altro. È vero, siamo macchine del tempo viventi. Ci basta un pensiero, un ricordo, un odore o una parola per ritrovarci esattamente lì, in quel frammento di vita che continua a pulsare dentro di noi. Forse è questo che chiamiamo fantasmi: non presenze esterne, ma parti di noi che tornano a farsi sentire. Ricordi che bussano piano per dirci che non se ne sono mai andati davvero. E allora ci ritroviamo sospesi tra presente e passato, in quel luogo silenzioso dove la nostalgia sa di dolcezza, e la vita, anche solo per un attimo, sembra avere un senso pieno.
RispondiEliminaNon so neppure se nel mio caso possa dirsi nostalgia.
EliminaMa sul serio ci sono presenze che non se ne vanno, che un po' sono solo ricordo, un po' invece sembrano compenetrare il tempo presente, la vita attuale. In fin dei conti trovo la cosa affascinante.
Tanti fantasmi vivono dentro di noi, spesso affiorano e altre volte scompaiono, non è semplice gestirli.
RispondiEliminaSereno giorno.
A volte neanche si voglio gestire, credo.
EliminaTengono tacita compagnia...
Io "sento le voci" :)
RispondiEliminanel senso che mi ricordo in modo chiarissimo del timbro di voce, l'inflessione, il tono, la musicalità, la sfumatira d'affetto presente nel modo di parlare delle persone a me care, che siano in vita e vicine, o che siano ormai defunte o lontane...
Ancora mi risuonano frasi che diceva mio padre, o mia nonna, o le mie cugine, o mia madre da giovane, la mia maestra delle elementari, e così via. Posso dimenticare nomi e confondere volti, ma le voci sono sempre con me. In un certo senso, sono un po' dei fantasmi (spesso buoni) che mi accompagnano.
Ora sono in Italia e sì, c'è caldo afoso, santa aria condizionata che ci fa sopravvivere di giorno. Però, è bello ritornare a trovare mia madre, aiutarla nel quotidiano, anche se la vedo invecchiata e gli anni sono tanti, e comunque spero di essere come lei quando sarò vecchia.
Ti lascio un abbraccio, e speriamo che questo luglio sia clemente...
N.
Ricordare la voce di persone che non si vedono più per qualcuno è complicatissimo ma io, come te, le ricordo piuttosto bene. E sai, la mia speranza è di non perderle mai quelle voci, di continuare a sentirle. A risentire anche pezzi di discorsi che abbiamo avuto.
EliminaChe bello saperti in Italia. Goditi questo paese meraviglioso e caldissimo ma soprattutto i tuoi affetti. Un grande abbraccio.
I fantasmi resistenti non ti abbandonano di certo, e sono di quelle presenze che curano le solitudini, annaffiano i vuoti di memoria, certi ricordi che tendono a confondersi. I fantasmi resistenti li abbiamo forgiati noi, in tempi non sospetti, e non mollano un centimetro, ne puoi star certa.
RispondiEliminaProprio così.
Eliminanon se ne vanno mai, in fondo.
RispondiEliminaessere fantasma per qualcuno, che tenera ambizione!
massimolegnani
Come mi piace l'espressione che hai utilizzato...
EliminaChe tenera ambizione :)
Siamo fatti anche d'emozioni, ricordi, sapori e colori che sono entrati in noi e no, non credo sia possibile allontanarli e dimenticare.
RispondiEliminaSperiamo invece che questo caldo si possa allontanare:)
Questo caldo sta ricoprendo ogni cosa, è straziante. Penso sempre a chi lavora sotto il sole, in queste condizioni 😔
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