domenica 19 gennaio 2025

Il Giorno e la Notte




Del tutto improvvisamente, la voglia di scrivere è tornata a trovarmi.
Capita di notte, quando non riesco a dormire, di comporre pagine di scritti fin troppo veri e profondi che poi al mattino, quando sono cosciente, si perdono nell'aria come se non fossero mai esistiti.
E se fossi il tipo di persona che di notte si alza e vive un po', mi metterei sul divano con un quadernaccio sulle cosce nude a metter nero su bianco quei pensieri precisissimi che di giorno perdono forma fino a dileguarsi completamente.
Però quel tipo di persona non lo sono. 
Di giorno ipercinetica, come mi ha definito mio cognato solo poche ore fa, di notte statutaria come un blocco di marmo. 
Ma questi scritti mai venuti alla luce hanno un comun denominatore che poco mi appartiene e che mi angoscia nel profondo. Sono così tristi, violenti o addolorati, che a definirli neri peccherei per difetto.
Proprio miei quei pensieri che di solito sono un allegro folletto nella vita di tante persone. Proprio miei che cerco di viver sorridendo come se fosse l'unico modo lecito di stare al mondo.
E allora forse, chissà, a tanta luce appartiene anche tanto buio. Inseparabili, indistinguibili, due lati completi e ugualmente importanti di una stessa medaglia. 

4 commenti:

  1. Sei sempre te stessa, ognuno di noi può avere dentro, tanti pensieri, spesso non si riescono ad esternare, ma provengono dalla stessa persona.

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    1. Giustissimo.
      Io l'ho scritto ma penso valga anche per moltissimi altri.

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  2. A tanta luce appartiene sempre tanto buio.
    Ne sono convinta.
    Basta accettare entrambe le condizioni e soprav-vivere. ❤️

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    1. Sopravvivere non mi basterebbe.
      Io voglio vivere.
      Un abbraccio.

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