E' stata una domenica di colori intensi, di belle emozioni.
Ma di tempi stretti, strettissimi.
Solo tre ore insieme a loro. Dopo tre settimane.
Solo tre ore.
A volte ti chiedi come poter addensare in così poco tempo tutto l'amore che vorresti dargli, le parole che vorresti dirgli, gli abbracci che non puoi mai dargli.
Ma non fai niente. O fai poco. Perché il tempo ti scivola tra le dita senza che tu riesca a percepirlo a fondo. E allora te ne vai, torni a casa tua. Le tue mura, i tuoi oggetti, il tuo cuscino, le tue sicurezze.
Il mare, un cielo che sembra dipinto, la sabbia più scura, poca gente intorno, voci lontanissime oltre il frastuono della musica che ti appoggi alle orecchie.
Ti senti disorientata dalle cose da fare, quelle da pensare, le scelte che dovresti fare, il tempo che scorre e che a volte ti sembra di sprecare.
Anche se lo riempi tutto, se lo impregni di cose come una spugna colma d'acqua.
C'era qualcosa di malinconico in quel cielo di sfumature meravigliose.
Un giorno che andava via, che andava a finire nel passato solo pochi secondi dopo averlo vissuto.
Ti sembrava di doverlo inghiottire in fretta, senza percepirne il sapore, solo per non vederlo scappare via e lasciarti così sola e inerme, di nuovo.
Se ci pensi, sono proprio i tempi strettissimi a rendere più intensi gli istanti, quella struggente sproporzione tra quanto vorresti dire, fare, offrire e il poco che realizzi fa di ogni briciola raccolta o data un pasto intero da ricordare.
RispondiEliminamassimolegnani
E' sicuramente così.
EliminaA volte vorrei si potesse dilatare un po', però.
A volte il tempo sembra volare via.
RispondiEliminaLo fa, è vero.
EliminaFa impressione quel "doverlo inghiottire in fretta .. solo per non vederlo scappare via" ma rende un'immagine tostissima di desiderio che incalza, di impotenza a volte, di quelle che non lasciano alternative. Disorientata forse, ma con alcune certezze che nessuno ti porterà mai via.
RispondiEliminaUna metafora che ha reso l'idea, se ti è arrivata così :)
EliminaGrazie Franco.
A volte consumiamo nella mente tutto il tempo disponibile nella realtà e sono tante le cose che accumuliamo che il tempo vola via lasciando una sensazione di incompiuto sprecando poi anche quello che avremmo potuto utilizzare senza farsi aspettative e “film mentali”. Ti capisco, ma il pensiero è più veloce della realtà.
RispondiEliminaBaci
eos
Grazie, un abbraccio anche a te.
Elimina> l'amore che vorresti dargli, le parole che vorresti dirgli, gli abbracci che non puoi mai dargli.
RispondiEliminaPrima parli di loro (tuoi genitori?)
Poi passi a lui _gli (tuo marito/compagno)
Forse intendevi
l'amore che vorresti dar loro, le parole che vorresti dire loro, gli abbracci che non puoi mai dar loro
?
Anche leggendo i commenti non capisco se marito/moroso o genitori/figli.
EliminaParlavo della mia famiglia di origine. Mamma, papà, fratello.
EliminaMi rendo conto di non spiegare molto nei miei scritti. Per me sono flussi di coscienza, pagine di diario. Se dovessi mettermi lì a citare tutto alla lettera probabilmente smetterei di farlo, non fa per me. Tiro fuori ciò di cui ho bisogno, a prescindere da chi poi leggerà.
Tre ore bellissime ❤Anche io ieri mi sono goduto la famiglia, anche se mio nipote si è dovuto barricare in stanza per studiare (e lo capisco bene). Questi momenti durano più: da grande riesco a gestire meglio la sensazione del tempo (da piccoli invece il tempo passato bene va velocissimo, quello in cui ci si annoia lentissimamente).
RispondiEliminaCerte cose per me non sono mai cambiate, con gli anni.
EliminaIl tempo fugge, lo noto sempre, a prescindere da come lo passo. Vedo che passano i mesi e gli anni come fulmini...