lunedì 14 aprile 2025

Muri Altissimi



Sono anni che mescolo le piante grasse di Patrizia ai miei tanti gerani fioriti, in terrazzo.
Ma Patrizia è morta alla fine di gennaio ed io lo seppi appena qualche giorno dopo, trovandomi di fronte al suo manifesto mortuario, proprio al termine di questa lunga via.
Piansi dietro gli occhiali da sole, mescolandomi alla gente indifferente. E forse il sole quel giorno non c'era neppure, poteva essere una mattinata umida e fredda di febbraio, come ce ne sono state molte altre.
Non eravamo amiche, ci conoscevamo appena.
Però lei entrava in negozio col sorriso, scambiavamo battute come se ci conoscessimo da sempre.
Ammiravo la sua lunga treccia, le unghie forti, la faccia rugosa ma cordiale. 
A lei piaceva semplicemente il mio sorriso, credo. 
E ogni tanto se ne veniva lì, senza un motivo, e mi lasciava piante da piantare.
A volte le mettevo a dimora già il giorno dopo, altre le spartivo con mia madre perché erano troppe.
E adesso su questo terrazzo vivono tante piante bellissime, che amo e con cui parlo ogni giorno. Alcune sono mie, le compro da Ahmed, le coltivo con dedizione. Altre sono alberelli che ho fatto crescere da quei piccoli cespuglietti che mi aveva dato lei.
Mi manca Patrizia. Mi manca quel sorriso spontaneo. Che magari stava male da mesi e nessuno lo sapeva perché lei rideva sempre, il dolore se lo teneva sempre nascosto da qualche parte, ma di certo non le arrivava in volto.
Si incontrano poche persone speciali nella vita. O forse sono tante ma quelle di cui ci accorgiamo sono davvero una manciata. E lei era una di quelle, credo.
Così bella da regalare piante ad una ragazzetta qualunque, portandole in dono anche un po' di felicità.
Che prendersi cura di qualcosa è un po' come imparare l'amore. Un passo alla volta, giorno dopo giorno, si possono costruire muri altissimi.

18 commenti:

  1. Però adesso le piante ti fanno ricordare di lei: avviene anche per me con mia mamma!!! Io coltivo solo Schlumbergera, mi piace troppo il fiore che sboccia in inverno!!! Ti abbraccio

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    1. Non li conosco, sai? Mi devo informare.
      Un abbraccio a te.

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  2. ..muri che non sono di chiusura, ma sodalizio, comunione. Toccante il ritratto che hai reso a Patrizia, una bella persona.
    massimolegnani

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  3. Perso spesso alle persone andate avanti. E più il tempo passa più percepisco che il mio turno si avvicina.S

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    1. E chi può dirlo?
      In fondo non lo sappiamo, nessuno lo sa.
      Muoiono persone giovanissime, muoiono anche bambini.
      Moriamo tutti, c'è poco da fare. E a livello generale possiamo dire che ogni giorno vissuto è un giorno in meno da vivere, quindi si avvicina per tutti.

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  4. Hai raccontato un legame silenzioso ma autentico, fatto di sorrisi, piante e gesti gentili, quelli che lasciano segni profondi anche se non urlano mai la loro presenza. Molto bello!

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    1. Grazie Giuseppe. Volevo che la sua memoria esistesse da qualche parte.

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  5. Le persone che sanno sorridere lasciano sempre un segno. Certo, un sorriso non sempre significa che tutto è perfetto nella loro vita... anzi, il fatto che riescano a regalare un sorriso nonostante le inevitabili preoccupazioni le rende ancora più speciali.

    Anche io posso dire di conoscere alcune persone che si approcciano come tu descrivi Patrizia. Le considero un esempio, un modello per me.

    Ti lascio un abbraccio, N.

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    1. Un esempio, un modello.
      Mi piace questa tua idea. Grazie per essere passata.
      Un abbraccione, a presto.

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  6. Bisogna costruire dei muri altissimi attorno a noi e allo spazio vitale dove includere il ricordo delle persone eccezionali conosciute , in modo che ‘’non scappi’’ il loro profumo, sono d’accordo con te .
    Baci
    Eos

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  7. Una persona gentile e leggera. Grazie di aver condiviso un suo ritratto.

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    1. Sentivo di doverlo fare, di non far passare inosservata questa persona che nella mia vita, in fondo, qualcosa ha contato. Pur conoscendola così poco.

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    2. Mi rivedo sempre nei tuoi pensieri e nei tuoi scritti che se fossi capace a dosare bene le parole e scriverli così bene, rappresenterebbero anche me... questi vasi con piantine regalati da chi non c'è più oggi ma che vive in questi fiori che con amore cerco di non far seccare e che mi strappano un sorriso ogni volta che fioriscono un bacio 😘

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    3. Hai capito perfettamente il senso di ciò che ho scritto, grazie davvero.
      Un abbraccio forte. Buona Pasqua 🕊️🕊️

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