Vedo l'uomo parcheggiare dall'altra parte della strada.
Per venir qui deve attraversare due strade ad alta percorrenza.
Mi accorgo di trattenere il fiato.
Riesce ad attraversare la prima. Sospiro. Poi anche la seconda.
E' qui davanti ora. Sano e salvo.
E' invecchiato molto negli ultimi mesi.
Ma ha sempre quel piglio preciso che tanto mi ricorda mio padre.
Poi sfarfalla un po'. Lo ammette.
Come papà, ieri.
Mi rendo conto di quanto struggimento provo dentro.
Del desiderio che provo di volerlo abbracciare. Chiedergli quanti anni ha.
Più vicino agli ottanta che ai settanta, sicuramente.
Come papà, anche questo.
E' una persona particolare.
Le prime volte che mi capitò di servirlo, in negozio, provai una forma di antipatia.
Ma poi, conoscendolo man mano, mi resi conto di quanti punti in comune aveva col mio genitore.
E da quel momento provo la necessità di aiutarlo, di essere ancor più amabile con lui.
E spesso mi viene il pensiero che qualcuno, altrove, possa tentare di fregarlo.
Approfittarsi della sua vulnerabilità.
Come a papà, appunto.
Ora che mia madre ha così difficoltà a muoversi papà la sta aiutando moltissimo. E lei piange perché nota quanta fatica lui stesso provi nel farlo.
Si sforza, non le fa pesare nulla. Fa cose che non ha fatto mai.
Ha cura di lei.
Incredibilmente sembra che la stia amando più ora che in tanti anni insieme.
Necessità fa virtù.. un proverbio antico e saggio. E autentico anche. Scopriamo risorse, a volte, mai neanche immaginate.
RispondiEliminaE spesso è l'amore il motore di queste magnifiche scoperte.
Abbraccialo la prossima volta.
Quest'uomo mi ritiene poco più che una sconosciuta, non potrei mai andar lì, invadere la sua sfera personale, abbracciarlo. Provo questa tentazione, si. Mio padre lontano, lui qui davanti a me. Capita, lo ammetto. E' la nostalgia, il dolore atavico della separazione.
EliminaL'amore fa tutto, anche quando tutto sembra impossibile.
RispondiEliminaNon fa tutto ma di sicuro ci prova.
EliminaL'immagine dei tuoi genitori così vicini ed innamorati nel momento del bisogno mi regala pensieri agrodolci.
RispondiEliminaNostalgici.
Il tuo affetto verso questo anziano cliente, mi intenerisce.
Mi fa piacere averti fatto vivere qualche emozione in queste poche righe.
EliminaUn abbraccio.
Un post che mi tocca tanto x tanti versi e non mi vergogno di scriverti che mentre lo leggevo una lacrima mi scendeva sul viso come se vorresse raggiungermi il cuore. Grazie sapere che c'è chi vede oltre quello che vedono altri. Mi emoziona. Un bacio da quassù a te
RispondiEliminaMi emoziona sapere di averti emozionato :)
EliminaSei una persona molto sensibile, davvero. Grazie.
sono le somiglianze insolite, i richiami involontari, gli accostamenti istintivi, i collegamenti tra vicende diverse eppure simili, a creare quel filo rosso che ci unisce tutti e che ci fa vibrare.
RispondiEliminamassimolegnani
Ed è una bella vibrazione.
EliminaIn fondo, pur diversi, siamo tutti nella stessa barca.
L' età e la vita in comune, l' aver vissuto assieme tante vicissitudini, quando ci si è amati davvero, rafforzano ancor più i sentimenti. C'è un' attenzione affettuosa e sentita davvero verso le persone anziane in questo post e non solo un senso di riconoscenza. Buon 25 aprile a te.
RispondiEliminaGrazie Fabio, buon 25 aprile.
EliminaMi piace quello che hai scritto, lo sento anche mio.
Una delle cose che adoro è prendermi cura di Rosa Canina, di coccolarla.
RispondiEliminaCosì pare essere per tuo papà.
Evviva!
Prendersi cura é amore, semplicemente.
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