venerdì 27 settembre 2024

Truffe

 


Mia madre è stata vittima di un tentativo di truffa telefonica, ieri, a cui peraltro stava per abboccare in pieno. Non so come sia riuscita ad uscirne, ad un certo punto.
E papà dietro a lei, altrettanto manipolabile.
Quando stamattina me lo ha raccontato, mi si sono attorcigliate le viscere.
Che erano già piuttosto sensibili, a causa di un pessimo caffè bevuto su una spiaggia vuota, forse nell'unico chiosco stagionale ancora miracolosamente aperto.
Tirava un vento aguzzo ma caldo, il mare era di un bel verde azzurro che si stagliava contro un cielo di nuvole in chiaroscuro.
Ho bevuto, capito che mi avrebbe fatto male. L'ho finito solo per educazione verso la signora che me l'aveva preparato e che conosco da anni. Solo dopo ho pensato che avrei dovuto farglielo notare, del resto lei la cortesia di non servirmi un pessimo prodotto non l'aveva avuta. 
Sono corsa in bagno.
Passate alcune ore, mi sento ancora tremendamente turbata.
Dal dolore alla pancia.
Dalla preoccupazione per i miei genitori anziani, facilmente esposti alle intemperie di questo mondo truce.

Della mia veloce passeggiata sulla spiaggia solitaria non ricordo quasi nulla.
So di aver deviato, ad un certo punto, di aver ripreso il cammino sull'asfalto.
Ho incontrato persone, ascoltato i clacson suonare, la musica alle orecchie che non è cessata mai.
Ma non ricordo alcunché. Come in trance. Come una presenza-assenza.

Ed ora son qui che aspetto di iniziare il turno fino a questa sera. 
Scombussolata come uno straccio appena strizzato.
Settembre sta per chiudere i battenti e non c'ho capito niente. Volato via come un foglio di giornale in mezzo al vento. Tra le crisi allergiche, i pensieri, le preoccupazioni lavorative e ora quelle per i miei genitori. Una continua altalena con la testa in aria.

18 commenti:

  1. Bisogna stare molto attenti a queste truffe, sono in aumento.

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  2. Capisco profondamente il senso di disorientamento che provi. È difficile accettare quanto possano essere vulnerabili i nostri genitori, e quando accadono eventi simili ci si sente in bilico tra la preoccupazione e l’impotenza. La tua lucidità nell’affrontare il racconto trasmette tutto il turbamento e la fragilità di quel momento. Spero che ora tu possa ritrovare un po’ di serenità.

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    1. Ti ringrazio per aver compreso e per le tue parole.
      Buona serata.

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  3. Come dice Giuseppe nel commento prima del mio, rendersi conto del fatto che prima o poi noi figli dobbiamo diventare lo scudo dei nostri genitori, sconvolgendo di fatto l'ordine delle cose su cui si è basata fino a quel momento la nostra vita, è un grande colpo al cuore. L'unica cosa positiva di tutto questo è pensare a quanto sarà potente il nostro amore nei loro confronti per ricambiarli di tutto quello che han fatto per noi. Una specie di cerchio della gratitudine ❤️

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    1. Quello che hai scritto è meraviglioso Paola, sul serio.
      A mio discapito devo dire che la lontananza fisica non gioca a mio/nostro favore.u
      Un abbraccio, é bello averti riletta.

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  4. Le truffe sono sempre odiose ma agli anziani lo sono particolarmente odiose perché fanno leva sulla maggiore fragilità e vulnerabilità delle persone .Sentirsene responsabili penso sia inevitabile ma è come impedire ad un bambino di imparare a camminare per paura che cade; certo i genitori anziani sono una preoccupazione per quanto può loro accadere data anche la cattiveria tanto diffusa ,ma non sentirti responsabile ,del resto se la sono cavata bene; confida in loro e nella loro capacità di difendersi. Il tuo atteggiamento sereno sarà di grande aiuto .
    Un bacio
    Eos

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    1. Che poi mia mamma non è neanche anziana, nel vero senso della parola. E' ingenua, più che altro. Credulona, paurosa.

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  5. bellissimo quel "foglio di giornale in mezzo al vento", crei sempre immagini che rapiscono.. anche i miei truffati .. mamma adescata da un tipo sotto casa che diceva di conoscermi e che gli dovevo 300 euro.. l'ha fatto salire addirittura a casa, e alla fine bisogna pure ringraziare che si sia accontentato dei soldi, non li abbia tramortiti con una botta in testa rubandosi mezza casa.. adorabili vecchietti.. ;)

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    1. Mi dispiace tanto per i tuoi genitori, molto.
      Girano molti bastardi come questi, è pieno. Bisogna avere 100 occhi aperti.

      I miei fortunatamente, alla fine, non sono stati truffati. Ma penso ci sia mancato poco e questo mi spaventa per il futuro. Un abbraccio.

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  6. Sempre più sono gli anziani e sempre più sono i furbastri che vogliono derubarli o truffarli. Squallidissimo

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  7. Pagina di diario personale che coinvolge. Mentre la leggevo mi tornava alla mente la canzone "Quale Allegria" di Lucio Dalla. Un salutone a te.

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    1. Allora vado a riascoltarla, grazie per il suggerimento musicale.
      Buona giornata.

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  8. Ad un certo punto i nostri genitori diventano un pensiero costante. Nel loro autunno di vita, li scopriamo più fragili, esposti alla vita contemporanea che è sempre più complicata, difficile e colma d'imprevisti. E diveniamo genitori e loro figli. Ti abbraccio forte.

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    1. Ciao Mariella, che bello rileggerti.
      E hai ragione su tutto, come sempre. Un forte abbraccio.

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  9. Il delinquere ha le nuove forme derivanti dai nuovi mezzi, tecniche, strumenti.
    Non cambia di una virgola l'effetto in termini emotivi, il sentirsi violati, percepire il rischio per le persone alle quali si vuole bene.
    Sono tempi nei quali vige la certezza dell'impunità per ampie parti di criminali diffusi e di sinistro sostegno ideologico a questa legge della giungla. Il sadismo è sempre quello rossastro del "borghese, piccolo medio o grande, colpevole a prescindere". In effetti i rossi hanno il loro concetto di peccato originale, nella loro religione scema.

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    1. Politica a parte, vorrei un mondo più empatico, meno truce. Ma è chiaramente un'utopia.

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