mercoledì 4 settembre 2024

La Cura



Camminavo da più di un'ora sulla spiaggia.
Ed era una camminare difficoltoso. 
Una sabbia arida sulla quale procedevo a fatica. Il sole cocente. Un sudore copioso che sentivo colare lungo tutto il corpo.
Però ero al telefono con mia madre, le raccontavo un po' di tutto, in maniera confusionaria e libera come sempre.
E nel mentre le ho detto che la sera prima, dopo tanto pensare, avevo fatto un acquisto non esoso ma tuttavia importante per me. Che ci avevo riflettuto a lungo, che avevo vagliato, che una volta tanto avevo voluto essere organizzata e non istintiva, la solita che fa le cose di pancia e poi magari se ne pente successivamente.
E lei, che uno stipendio suo non ce l'ha mai avuto da che siamo nati mio fratello ed io, mi ha detto che quella cosa lì, alla quale già tenevo, voleva regalarmela lei.
Di accettarlo, di non impedirglielo come sempre.
"Domenica vieni qui e quei soldi te li do io. Per favore. Te lo sto dicendo adesso così non fai storie. Voglio che sia un mio regalo personale per te."
E io le storie le ho fatte, perché non volevo privarla di quel denaro.
Però poi ho accettato perché ho capito che quel prendersi cura, per lei, era di vitale importanza.
L'ho sentito nella voce, percepito nelle parole che stava scegliendo.
Una tenerezza profondissima mi è salita lungo il torace annidandosi tra i seni e quando ci siamo salutate ho pianto. 
Che tanto il viso era già pieno d'acqua e gli occhiali da sole impedivano la vista di quel che mi stava accadendo dentro agli sporadici passanti del mattino presto di settembre.
Un pianto dolce, soave. Il pianto di chi, nell'ennesima mattinata troppo umida della stagione si sia sentito improvvisamente così amato da restare annichilito.

12 commenti:

  1. Che bello questo post, e che dolce la tua mamma. Hai fatto bene ad accettare... in realtà, le hai fatto un regalo!

    Un abbraccio a te, N.

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    1. Ce lo siamo fatte a vicenda, credo.
      Grazie, un abbraccio a te.

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  2. Mi associo a lol, un post davvero bello, scritto con il cuore. Tienitela stretta una mamma così.

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    1. Siamo lontane ma si, me la tengo proprio stretta.
      Grazie mille.

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  3. La cura per le persone cui teniamo. La stessa cura che loro riservano a noi. Una reciprocità di cuore e sensibilità.
    Fonte di bellezza.

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    1. Proprio così. L'amore è il vero senso della vita, l'unico e solo per me.

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  4. Bellissimo post scritto con amore, che trasmette forti emozioni.

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  5. un gran bel gesto d’affetto da parte di una mamma che delicatamente e senza farlo pesare ha fatto un regalo sicuramente gradito alla figlia , che a sua volta è stata anche lei tenera a permettere alla madre di esprimere in quel modo il suo affetto .
    complimenti per la tenerezza di questo post.
    Baci
    eos

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  6. Anche mia mamma, talvolta, fa così,; mi chiede cosa ella possa regalarmi. Non ha più tempo ed energie per andare per botteghe, si limita volermene, i regali, pagare lei.
    Vuole prendersi cura di me e lo vuole con tutta l'anima.

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