domenica 2 giugno 2024

La Rosetta



"Vieni, ti voglio dare una rosetta."
La chiama proprio così, rosetta. 
E prima ancora che io risponda Giovanni ha già aperto il cancello per farmi entrare. Tento di dirgli che sono in ritardo e non posso fermarmi ma lui non mi ascolta e pochi secondi dopo ha già le cesoie in mano. 
Sul volto gli vibra un sorriso potente che non lo lascia mai fintanto che sono lì.
La moglie mi raggiunge, mi bacia le guance chiamandomi bella bambina. 
Sento l'amore in questo giardino. Tra di loro, in mezzo alle foglie, addosso alle tartarughe, sul cane che si è abituato alla mia presenza e ha smesso da tempo di abbaiarmi contro. E nelle rose che mi mettono in mano. 
Insieme gli tolgono le spine rischiando di pungersi affinché non capiti a me. 

Quando torno in strada, con le mie rose scarlatte tra le dita, sorrido. 
Ne accarezzo i petali vellutati, ne aspiro il profumo. E la prima cosa che faccio, una volta arrivata a lavoro, é metterle in acqua. 
E sorridere. Sorridere pienamente per queste due persone meravigliose che sono ormai i miei nonni adottivi.

Proprio quando non ci speravo più.

16 commenti:

  1. Che bellezza! Sono tanto contenta per te! Devono essere due persone speciali :)
    Ci credo che hai sorriso di cuore :)

    Un abbraccio, N.

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    1. Mi sento fortunata per questo incontro, si.
      Un abbraccio a te.

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  2. Che bellezza quando i sentimenti esprimono la dolcezza dei pensieri.
    Un carissimo saluto

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  3. Mentre leggevo mi hai evocato un ricordo dei due miei zii,il giardinetto dietro la loro casa e le rose che ornavano perfino il cancello.Stessa premura nel togliere le spine per evitare che mi pungessi e il ricordo dei loro visi felici mentre andavo via.Pur non avendo macchina fotografica scattai ugualmente un fermo immagine .Sono quei ricordi che rimangono sempre vivi nel cuore ,nonostante il trascorrere del tempo e la loro assenza terrena.
    Buona serata:)

    L.

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    1. Vero. Bei momenti semplici che non si scordano più.
      Buon lunedì!

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  4. Sei fortunata ad averli incontrati, non è semplice oggi allacciare rapporti di questo tipo. Buona settimana. Dani

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    1. Abitiamo a due vie di distanza, il rapporto è nato qualche anno fa quando uscendo presto la mattina incontravo lui a spasso con il cane. Una parola dopo l'altra, ci siamo affezionati così, senza neanche accorgercene. I figli sono miei clienti e sono contenti di questo affetto per i genitori anziani.
      Un abbraccio, buon lunedì.

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  5. SmHo una sensazione leggendo i tuoi ultimi post, non so se è
    corretts io cmq te la espongo e tu mi saprai smentire se necessario. Sei una persona nuova, più aperta e disposta a farsi travolgere dalle sensazioni e dalle emozioni più intense. Recepisco meno quella malinconostalgia riflessiva e quella capacità di assaporare il momento e di più questa capacità di assorbire e vivere voracemente fino in fondo ogni profumo, , sapore, incontro che il destin ti presenta

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    1. Ciao Daniele,
      in realtà sono entrambe le cose, sia adesso che un tempo. Non mi sento cambiata da questo punto di vista, mi piace guardare sia il bello che le difficoltà della vita. Il blog è fatto di spezzoni radi, a volte si dà una botta al cerchio, a volte si dà una botta alla botte. Un abbraccio.

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  6. Sicuramente è molto bello trovare persone così.

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  7. Hanno sicuramente colto la delicatezza del tuo cuore.

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    1. Grazie Filippo. Che cosa meravigliosa hai scritto.
      Grazie davvero, di cuore.

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  8. "rischiando di pungersi affinché non capiti a me", tutta la delicatezza e la semplicità in una frase, tua, e in un gesto, loro. Piccole bellezze che travalicano ipocrisie e cattiverie.. 🤗

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  9. sai qualche giorno fa mentre servivo sotto la tenda sono comparsi i miei ex vicini di casa marito e moglie, entrambi nel vedermi con occhi luccidi... devi sapere che loro facevano l'orto e poi chiudevano il cancello con un lucchetto e una catena e la chiave la nascondevano sotto una pietra dove sopra era scritta una bella V... Valeria, perchè mi dicevano sempre quando passi di li prendi la tua chiave e raccogliti la verdura... erano e sono dolcissimi con me... Invece mi hanno detto "sai, ora che non ci sei più non facciamo più l'orto... etanto Valeria non passa più" e la verdura la seminiamo nei vasi ma.... "se suoni il campanello c'è per te sempre una fetta di Pastiera o le frittelle!!" noi ti aspettiamo sempre a qualunque ora!.... dolci e questi erano i miei vicini e il rapporto che avevo con loro... Un bacio

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