C'è questo autunno strano, che in realtà è ancora estate.
Con il sole forte, il caldo umido, la nebbia al mattino, il fresco notturno.
I colori di ottobre che timidi vengon fuori piano piano, quasi vergognandosi di germogliare da un giorno all'altro senza che prima se ne sia scesa un po' di pioggia.
Tutto sommato a me piace, pur riconoscendone i disagi e la stranezza.
Prendo quello che viene, soprattutto godo del bel tempo come se potesse abbandonarmi da un momento all'altro.
Son giorni stanchi, zeppi di cose da fare, che poi in fondo è la prassi. It's my life.
Forse un po' ci si affeziona anche a certi ritmi, persino ai suoi disturbi, a certi malesseri che generano. Alle gambe stanche, agli occhi che si chiudono presto alla sera, all'umore che cambia insieme al vento. Forse una vita più tranquilla non la so vivere, non la voglio, mi sembrerebbe di sprecarla. Di star lì a sciupare le ore, vedendole chiudersi su sé stesse come i boccioli di belledinotte al tramontar del sole.
E allora mi scaravento sui miei giorni come se dovessi acchiapparli con foga, come se stessero per sfuggirmi, come se non potessi mai rimandare a domani ciò che posso fare oggi. Anche a costo di restarne schiacciata.
Vivete la vita fino in fondo,
prendetela di petto,
non lasciatevi sfuggire nulla.
(John Fante)
Percepisco lo strazio della natura per la grave siccità e questo non mi fa stare bene.
RispondiEliminaLeggo della Vs. inclinazione per "la vita al massimo".
Fu ciò che mi aconpagnò per lustri e ancora mi attrae.
Alla fine si subisce la fascinazione di una..., ecco, della quotidianità, di una buona e serena quotidianità.
Spesso è necessario che arrivi qualche capello bianco per riuscire ad abbandonarsi a ciò che è più soave, lento.
Un po' come passare dall'innamoramento all'amore.
Le cose cambiano nel tempo, cambiano con gli anni, sono diverse anche solo nei vari periodi della vita. Io prendo quello che viene. Le mie inclinazioni, così come le stagioni.
EliminaSento che questa nostra inclinazione per una vita radicale, eccessiva, al massimo (citazione rossiana) sia un tentativo per annullare, per qualche ora, per qualche giorno, (il pensiero del)la morte.
EliminaNon so cosa si intenda per vita eccessiva o al massimo. Io non mi riferivo, ad esempio, ad una vita spericolata alla Vasco Rossi. Mi riferisco più ad una vita in movimento, fatta di azioni più che di meditazioni. Di vorticare, anziché fermarsi a riflettere o semplicemente riposare. Ho avuto anche periodi di quel genere, ma non li desidero più da qualche anno a questa parte.
EliminaMi sento spesso così anch'io, ma la voglia di vivere pienamente talvolta mi blocca e finisco col non far nulla e perdere tempo.
RispondiEliminaE questo autunno caldo mi sta dando fastidio... pare il 68 di agosto.
A me sembra all'incirca giugno. E' strano, penso che nessuno si aspettasse di passare in questo modo i primi giorni di ottobre. Comunque pare che dal 15 le cose cambieranno. Vedremo.
EliminaAutunno atipico, che ci fa capire la sofferenza del pianeta.
RispondiEliminaE' in sofferenza, si. Questo è innegabile.
EliminaSono appena tornata in Svezia dopo una settimana dalle temperature decisamente miti. Appena sbarcata, con il mio giacchettino (che ho portato solamente per il ritorno, perché non l'ho usato durante la settimana passata con i figlioli) ho pensato "Che bell'aria frizzantina!" ed "È freschino, ma gradevole" anche perché c'è un sole brillante e dei colori sgargianti, un cielo azzurro limpidissimo.
RispondiEliminaHo guardato la temperatura poco fa: 3 gradi sopra lo zero. Forse ora saranno massimo 10. Sto diventando nordica!!! Con tre gradi quando mai ho messo un solo giacchetto???
Un abbraccio a te, N.
Eh si, stai decisamente diventando nordica :D
EliminaCon 3°C qui mettiamo il cappotto, altro che giacchetto :D
Bentornata in Svezia. Un abbraccio.
Io, al contrario, non vedo l'ora che inizi l'autunno, quello vero.
RispondiEliminaE continuo a ritagliarmi mezz'ore qua e là, tra i miei mille impegni, da trascorrere comodamente sul divano senza fare nulla.
Sono privilegi rari, ma che servono per rigenerarsi.
E no, non potrei farne a meno.
Buona domenica.
Un abbraccio.
Siamo tutti diversi, ed è giusto così :)
EliminaBuona domenica anche a te.
Autunno atipico ha proprio ragione Cavaliere, ma aggiungerei che il suggerimento di Fante, che in linea di massima condivido, va ridisegnato a seconda di quante panciate o testate stile ariete, uno abbia già dato nella sua vita senza mai nemmeno scalfire quel portone, perchè troppi colpi senza fare centro ammaccano non solo il fisico ma soprattutto l'anima.
RispondiEliminaIndubbiamente è così, comunque provarci è già di per sé importante. Non conta sempre e solo il risultato che si ottiene.
EliminaE' vigilia di partenza.. e la settimana è frenetica come non mai..diecimila cose da fare anche con tutta la giornata disposizione.. comunque, dopo una malattia tosta ad esempio, la rivalutazione del tempo, del giorno come del nano secondo, cambia completamente prospettiva... non sarà una citazione colta, ma il senso di "ogni lasciata è persa" al netto del suo volgarissimo significato originale, lascia intendere perfettamente lo spirito della vita. Sì la meditazione, la riflessione, il giusto riposo.. ma bisogna darsi da fare.. guarda un po' a che ora te 'sto a scrive.. ahah
RispondiEliminaEcco, stavolta la pensiamo finalmente allo stesso modo :D
EliminaNon sto parlando solo di lavoro, in realtà :D ma della mia vita a tutto tondo.
RispondiEliminaE non auspico a nessuno di avere i miei stessi ritmi. E' la mia vita, non pretendo che possa andare bene anche ad altri, ci mancherebbe.
Adoro avere tanti impegni, tante cose da fare e realizzare, guai se non ci fossero. I momenti di relax solo alla sera dove mi dedico alla lettura, all’informazione e a commentare i post :) Ciao Katrina.
RispondiEliminasinforosa
E allora ci capiamo a menadito :)
EliminaUn abbraccio a te. Grazie sinforosa.
Dovremmo avere tutti dei ritmi meno intensi, anche per una questione di salute mentale.
RispondiEliminaIo per certi versi tollero la frenesia meglio della noia, che rifuggo sempre.