giovedì 5 giugno 2025

Pelle



Avevo voglia di scrivere.
A volte succede di avvertirne un'impellente necessità.
Non ho niente di serio da raccontare, in realtà, solo piccole stramberie della mia vita che procede con il solito silenzio e il solito chiasso di sempre.
Poche ore fa ero fuori dal bar che frequento al mattino prima di correre al mare. Dentro c'erano il proprietario e due avventori abituali. Mi sono avvicinata all'uscio, li ho visti osservarmi attraverso le vetrate. Uno di loro ha detto "eccola, la più bella ragazza di X."
Mi guardavano, parlavano di me. Allora ho atteso un po' sulla porta, quasi intimorita da quel commento, ma poi sono entrata, sicura, con un ampio sorriso sulla faccia. E in quel momento si, mi sono sentita bella sul serio. 
Mi piace quel posto, ci sono persone gentili, non invadenti, adulte. Non è un bar di ragazzini, non è un bar di vecchi. E' un bar di gente normale, tranquilla, almeno a quell'ora.
Un caffè veloce, in piedi. Due chiacchiere altrettanto repentine. E poi corro via, non mi si acciuffa mai. Il mare che pian piano inizia ad accogliere gente che fino a dieci giorni fa non c'era. Le spiagge che cominciano a colorarsi di ombrelloni. Io che faccio quello che faccio in qualunque altra stagione dell'anno, con o senza queste persone. Correre, camminare, ascoltare musica, pensare, macinare chilometri, bermi tutto il sole e tutto il mare. Poi torno a casa, sudatissima, una doccia, la vita che si dipana davanti ai miei occhi e che acciuffo senza sedermi mai, in una continua corsa che è la mia vita stessa, credo.

Ho programmato una visita medica per la fine della prossima settimana.
L'orario non è dei più congeniali ma è necessario che venga fatta al più presto.
Maggio è stato un mese complicato, che si è riversato sul mio corpo e sul mio tessuto ormonale come lava incandescente. Ne sono uscita bruciata, letteralmente. 
Ed ora pian piano cerco di toglier via quella pelle rovinata. Soffio gentile sulle nuove cellule candide, provo a riprendere il cammino con una maggiore serenità. 

22 commenti:

  1. Ti auguro maggiore serenità, anche i momenti bui passano.

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    1. Non è un momento buio, per carità, non è morto nessuno.
      Ci sono delle difficoltà ma le affronto con ogni mezzo a mia disposizione. Buona serata.

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  2. Che bello quel "non mi si acciuffa mai", profuma di libertà, fame di bellezza, vento e sole e spiaggia da divorare, mare e macchia mediterranea da fotografare e odorare.. prenditi il tempo necessario anche per le cure, la stagione calda poi, farà il resto, rimarginando ogni cosa.. ;)

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  3. Nei momenti difficili spesso è utile fare anche un piccolo passo perché un poco alla volta si può ritrovare la strada per un futuro migliore. La serenità è una conquista e costa fatica.
    Un abbraccio Katrina

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    1. In realtà mi sento serena, nonostante certe umane difficoltà. Un abbraccio anche a te.

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  4. La vita che con la sua bellezza scorre dentro e fuori di te:)
    Un abbraccio ;) a

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    1. Scorre ovunque, in noi, ed è bello esserci.
      Un abbraccio.

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  5. In bocca al lupo con la visita, purtroppo è vero che lo stress finisce per lasciare segni, ma l'importante è capirlo in tempo. Un abbraccio

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  6. …e ci credo che ti piaccia quel bar, è frequentato da intenditori :)
    massimolegnani

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  7. "la vita che si dipana davanti ai miei occhi e che acciuffo senza sedermi mai, in una continua corsa che è la mia vita stessa, credo."

    Cammino anch'io ogni giorno, dopo qualche tempo ti sembra di scivolare sulle strade... perché sono strade nel mio caso, purtroppo: non mare.
    Il solito post bello e poetico. Adoro leggerti.

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    1. Sei così dolce. Anche io adoro leggere te, credimi.
      Un abbraccio.

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    2. "Dolce"? Uhm.
      Non ne dubito, credimi. :)
      Un abbraccio.

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    3. Dolce con me, in questo momento.
      E a me ha fatto piacere 🌺

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  8. Sono felice che tu abbia prenotato questa visita. Fai bene a prenderti cura di te.
    Sto cercando di farlo anch'io. Pensa che ho deciso di iscrivermi ad un corso di pilates.
    So che sorriderai, mentre lo leggi.
    Un abbraccio

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    1. Sorridere? no, a dire il vero ne sono contenta.
      Il pilates fa molto bene al corpo, all'elasticità, alla mobilità. Secondo me ne troverai giovamento.
      Un abbraccio.

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    2. Sì sì. Intendevo sorridere per la felicità.
      Mi avevano consigliato lo yoga, e ti ho pensata, ma non mi sento capace di praticarlo. Al contrario, il pilates mi è sembrato più adatto a me.

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    3. Lo yoga è più complicato, più tecnico se vogliamo.
      Secondo me già col pilates ti troverai bene. Fammi sapere ;) un abbraccio e buon inizio.

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  9. Purtroppo “i mali vengono a cavallo e se ne vanno a piedi” ma l’importante è che se ne vadano per poter permettere al corpo di essere in piena forma per poter condurre la vita e affrontare le difficoltà che non mancano mai. Non a caso i latini dicevano .”mente sana in corpo sano”.
    Con l’augurio di risolvere presto .
    Baci
    eos

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    1. Mente e corpo sono strettamente collegati, ne sono convinta anche io. Per questo cerco di offrire spazio e curare entrambi. Un abbraccio.

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