mercoledì 3 gennaio 2024

Franco Arminio

 

Elenco delle cose sensuali:
la tua bocca
la prima neve
le giornate di maggio
le sere di giugno
le grandi poesie
la tua voce
i dolori che finiscono
le vigilie
il grano al vento
l'odore della tua pelle
il cielo dell'alba.
(Franco Arminio).


Da anni non riesco a leggere un romanzo, un saggio, un libro intero.
Io che ne leggevo cinquanta in dodici mesi già in età adolescenziale.
Da anni non guardo un film in una sola seduta.
Ma le poesie sono un'altra cosa. Ne ho sempre due o tre libri sul comodino. E poi a lavoro, negli armadi, sulle mensole sotto televisori che tengo spenti.
Sono lì che mi chiamano, che si fanno accarezzare. Lì che non mi forzano, non mi chiedono un livello di concentrazione che non sono più in grado di prestare. Mi arrivano subito, come un treno che mi si schianti addosso. Sono immediate.
In questi giorni di ferie a farmi compagnia ho portato Franco Arminio. E ogni volta che mi distaccavo dalle sue pagine sentivo nuovamente la voglia di rientrarci.
Come se dentro quei fogli bianchi ci fosse un mondo che capivo, che un po' m'apparteneva.
Non è vero che la poesia è desueta, antica, vecchia. La poesia è una forma di comunicazione che non muore mai, che attraversa i secoli con la freschezza di un sorso d'acqua.

28 commenti:

  1. Franco Arminio ha talento. A me chi mi incanta è Montale.
    Nell'elenco delle cose sensuali del *paesologo* condivido:

    la tua bocca
    la tua voce
    l'odore della tua pelle.

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  2. Sulla poesia non posso che darti ragione su tutta la linea, e anche di più, piccandomi di scriverne.. rimanendo in tema Arminio, ai "dolori che finiscono" non posso che attribuire una sensualità enorme, un gusto pazzesco.. un pensiero incartato di fragile felicità che si crea delicatamente poesia.. ti porterò i miei libri dove lavori un giorno, alzerai gli occhi e mi godrò il tuo sorriso in diretta, finalmente.. ecco uno dei propositi per il 2024..

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    1. Che pensiero carino che hai avuto :) grazie davvero.
      A dire il vero sto sorridendo anche adesso, semplicemente leggendo queste righe. Buona serata.

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  3. Che bello. Quanto mi piace questa tua "dichiarazione d'amore" nei confronti della poesia. Del resto chi la ama la sente dentro di sé, nelle viscere. Un bacio e a presto.

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    1. So che tu mi puoi capire perché da sempre gli dedichi una rubrica del sabato che amo molto <3 Un abbraccio.

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  4. Hai praticamente detto tutto!! Che bello quest’amore per la poesia e dici bene, la poesia non invecchia mai, è un canto che rinfresca e ringiovanisce l’anima.

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  5. Poesia fine delicata e molto coinvolgente
    Buona Epifania

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  6. Non credo mai al "non ho tempo". Anche quello che dedichi al blog è tempo. Semplicemente determinate cose non rientrano più nelle tue priorità. E ci sta, si cambia nella vita. Un abbraccio.

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  7. la poesia, ho libricini di poesie, altrettanti mia figlia....una cosa che amiamo entrambe e a volte ci è capitato di vedere una frase poetica su un muretto ed annotarla su un pezzettino di carta. Amo che sa scrivere poesie non tutti hanno questa dote...Molte volte mi ci perdo nelle poesie con il pensiero e con il cuore Un abbraccio da nord a sud Valeria

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    1. Leggerle è quasi per tutti ma scriverne no, scriverne è un dono. Spero che tua figlia lo coltivi. Un abbraccio a te, a voi.

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  8. Bei versi, purtroppo le poesie sono scomparse dai programmi scolastici.

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  9. La poesia non è assolutamente desueta, ma non è per tutti.
    Sono convinta che occorra avere una sensibilità particolare per capire e apprezzare un componimento poetico.
    Al contrario, per leggere un buon libro, basta avere tempo e concentrazione. Quelli che, a quanto pare, non hai (più).
    Quindi divora tutti i libri che vuoi e puoi, non curandoti delle etichette.
    Se è la poesia che ti fa sentire viva, ben venga!
    Buon rientro al lavoro.
    Un bacio.

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    1. Sono d'accordo con la tua analisi della questione ;)
      grazie, buon rientro a lavoro anche a te. Un abbraccio.

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  10. Come posso non essere d'accordo con te, hai assolutamente ragione.

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    1. Mi fa piacere :)
      ma da te me lo aspettavo, visto che ne componi anche.

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  11. io direi che dipende , tra prosa e poesia c'è sicuramente differenza ,il libro ,forse è di lettura più facile e di comprensione immediata mentre la poesia richiede maggiore concentrazione , se in questo periodo sei più portata verso il linguaggio poetico evidentemente è perché il linguaggio sintetico della poesia colpisce di più il tuo essere e favorisce maggiormente la tua immaginazione .E' stata una lettura interessante che spinge a riflettere
    Eos

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    1. È una preferenza che mi porto dietro già da qualche anno, ma per me va bene così.
      Ogni periodo della vita può richiedere cose diverse, ci sta. Buon pomeriggio!

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  12. Una volta buttavo giù dei versi, poi il romanzo per me ovviamente ha avuto la meglio.
    Oltre alla mia preferenza questa poesia resta bellissima

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    1. Buttar giù dei versi è già una bella cosa.
      Poi magari la vita - e le preferenze, i gusti, le attitudini - prendono strane diverse. E' naturale.

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  13. Franco Arminio valorizza stupendamente tutto ciò che dovrebbe rappresentarci ,la semplicità,la natura,i paesi e le nostre origini .Valorizza il senso pieno dell'Amore,il tempo,la dedizione e la bellezza in esso contenuti.Le poesie vanno sentite dentro ,scritte e lette ...e lui è un vero maestro in questo, d'altronde rappresenta anche il tuo senso di connessione.


    Grazie ,un abbraccio 😘

    L.

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    1. Grazie a te.
      E' bello vedere che sia ormai molto conosciuto.

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  14. La poesia sì, la prosa spesso no. La poesia per intero e subito, il resto a bocconi interrotti. Il fatto è che la poesia è un dono di livello superiore, anche sintatticamente può permettersi voli e abissi che altre espressioni non possiedono. La poesia è uno sguardo di intuito sul mondo interno e esterno, se è di spessore e la fai entrare è come l'aria che respiri, non puoi farne a meno, la ricordi per sempre, la insegui per una vita. Come l'amore.

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    1. Al di là di questo autore nello specifico, io so che ad oggi della poesia non potrei né vorrei fare a meno.
      Grazie per le tue riflessioni.

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  15. La poesia non rientra tra le mie preferenze.
    Preferisco la prosa.
    Un po' come preferisco il cinema al teatro, specie quello ampolloso, in versi. Più o meno siamo lì.
    UUiC

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